Il seno che hai sempre sognato.
Questi i trattamenti per migliorarlo:
Mastoplastica additiva (ingrandimento seno)
Un bel seno anche per te
L’intervento più richiesto, l’aumento del seno. Consiste in una piccola incisione periareolare, ascellare o sotto il seno, attraverso cui viene inserita una protesi al silicone. La tecnica di incisione e di inserimento della protesi, sotto il tessuto del seno o sotto il muscolo pettorale, sarà sempre scelta a discrezione del chirurgo, in base alla composizione corporea e alle dimensioni del torace e della qualità della pelle della paziente. In ogni caso la cicatrice sarà invisibile in pochi mesi. La mastoplastica additiva si esegue in anestesia generale, ha una durata di un’ora e la successiva degenza ospedaliera non supera le 24 ore.
Ideale per il post-allattamento
La mastoplastica additiva regala un seno dalla consistenza naturale e dall’aspetto sobrio, laddove non si scelgano protesi di dimensioni eccessive in proporzione alla forma della paziente. E’ un intervento che soddisfa pienamente nella maggior parte dei casi. Le protesi hanno una durata lunghissima. Dopo l’intervento è opportuno indossare un reggiseno contenitivo ed è assolutamente normale la comparsa di un modesto gonfiore, che si attenuerà già dalla seconda settimana fino a scomparire in un paio di mesi. Necessaria la terapia post-operatoria di massaggi, per consentire ai tessuti di ridisporsi nel miglior modo possibile.
Risultati
Seno più grande, sodo, rinvigorito.
Mastoplastica riduttiva (riduzione seno)
Ridurre il seno. Si può
La mastoplastica riduttiva riduce le dimensioni delle mammelle, per donare alla paziente un seno più contenuto, tonico e proporzionato. Rimuove il tessuto cutaneo in eccesso, l’adipe localizzato sul petto e, se necessario, ridimensiona e riposiziona i capezzoli. È probabilmente il più invasivo degli interventi di chirurgia estetica, si esegue sempre in anestesia generale e la sua durata può variare dalle tre alle quattro ore per una degenza ospedaliera che va dalle 24 alle 48 ore. Le incisioni che comporta sono due per seno, a forma di T rovesciata, la prima a partire dall’areola giù fino alla base del seno, la seconda orizzontale nella piega mammaria.
È un intervento di chirurgia estetica, ma ha un ruolo più funzionale che estetico, perché interviene in situazioni quasi patologiche, che compromettono la salute complessiva della paziente.
È l’ideale per tutte le donne che vivono il disagio del seno troppo grande
Un seno enorme spesso causa di mal di schiena e disturbi posturali. La mastoplastica riduttiva è consigliata solo nei casi estremi di un seno troppo abbondante che intralcia le normali attività quotidiane causando notevoli disagi psicologici nelle relazioni sociali e sentimentali. È indicata anche nei casi di grave asimmetria mammaria (differenza di volume e altezza dei due seni).
Risultati
Seno finalmente più contenuto e leggero. Grande sensazione di libertà.
Mastopessi (rimodellamento seno)
Il tuo seno come una volta
Cos’è
La mastopessi è un intervento che solleva il seno, rimodellandolo nella forma e nella consistenza. Si tratta di una procedura che prevede un’incisione circolare intorno all’areola e in certi casi una verticale fino alla base del seno. In alcuni casi si può associare ad un aumento del volume con l’inserimento di protesi (mastoplastica additiva). E’ un intervento piuttosto invasivo, si esegue sempre in anestesia generale e la sua durata può variare dalle due alle tre ore per una degenza ospedaliera che varia dalle 24 alle 48 ore.
Restituisce un seno sodo e alto
È l’ideale per chi desidera migliorare la forma del proprio seno, senza modificarlo nel volume, soprattutto dopo una gravidanza, l’allattamento o un dimagrimento eccessivo.
Risultati
Seno turgido, compatto e alto.