Intervista rilasciata dal dott. Pena al giornale “Salve”.
Le neoformazioni della pelle sono tutte quelle, patologiche e non, che deturpano in qualche modo la superficie del corpo. Possono essere congenite, oppure presentarsi nel corso della vita.
Le elenco:
- Angiomi, cioè formazioni vascolari di colorito rossastro che possono trovarsi in qualsiasi zona del corpo nelle forma più varie: piani (le cosiddette “voglie di vino”), cavernosi (strutture più o meno grosse rilevate), stellari (venute a forma di stella), rubini (minuscoli, rossi, tondeggianti, spesso molto numerosi e diffusi);
- Nevi e nei;
- macchie da iperpigmentazione (color caffellatte);
- cheloidi, cioè cicatrici rilevate successive a traumi o interventi chirurgici;
- tatuaggi (quanti uomini e donne si pentono di esserseli fatti fare!);
- macchie senili (di colore più o meno bruno, di cui spesso si accusa il fegato – che invece è innocente);
- fibromi penduli, cioè strutture della stessa costituzione della cute e dello stesso colore, più o meno grossi e pendenti;
- cisti;
- alcuni tumori della pelle;
- verruche, cioè lesioni da virus spesso dolorosissime (soprattutto quando si trovano sulla pianta del piede).
Tutte queste alterazioni possono essere eliminate, spesso totalmente, da due tipi di laser: il laser ad argon e il laser CO2. Essi emettono una luce (verde o rossa) di notevole energia, che viene assorbita esclusivamente da certe strutture cellulari.
Un “bombardamento” che distrugge solo ciò che noi vogliamo eliminare.