Intervista rilasciata dal dott. Pena al giornale “Salve”.
I rilasciamenti cutanei e le smagliature sono problemi frequentissimi, sia nelle donne che negli uomini.
La nostra pelle contiene un numero enorme di fibre elastiche, formazioni microscopiche che hanno il compito di permetterle di distendersi o contrarsi nei movimenti. Esse possono diminuire o perdere la loro elasticità in zone più o meno vaste del corpo. Le cause? Aumenti o diminuzioni repentine del volume della zona (diete dimagranti sbagliate, gravidanze), alterazioni ormonali (nella donna l’opera degli estrogeni è decisiva), disturbi del microcircolo (è il caso della cellulite), terapie mediche (soprattutto cortisoniche), traumi (anche massaggi violenti e intempestivi). Sono quindi da evitare le brusche modificazioni del volume (in gravidanza non hanno nessuna controindicazione le terapie medico-estetiche di superficie: non fanno alcun danno, né alla madre né al figlio) e occorre associare alle cure ormonali gli opportuni trattamenti della medicina estetica.
Con l’azione del laser, combinata con quella dell’elettroforesi di superficie e del biofeedback, oggi in parte è possibile prevenire i rilasciamenti cutanei e le smagliature. in qualche caso si può attenuarli con l’opera energica di una metodica che sfrutta l’azione di cristalli micronizzati ad alta pressione (Skin-system), i quali sfaldano gradualmente la superficie delle smagliature. Se vi è una possibilità di riepitelizzazione, essa sarà stimolata dall’azione biologica successiva del laser elio-neon.
Le smagliature ineliminabili, poi, possono essere rese meno visibili da una tecnica che consente la ricolorazione dell’area con pigmenti uguali a quelli naturali della cute circostante (il metodo è indolore e innocuo, simile a quello del tatuaggio).
Una raccomandazione, infine, a coloro che sospendono bruscamente l’attività fisico-sportiva: a loro, molto esposti all’insorgere del rilasciamento e della cellulite, è indispensabile un’immediata azione terapeutica di prevenzione.