La medicina estetica è una branca medica relativamente “giovane”, ma che, in pochi decenni, ha fatto passi da gigante; grazie all’impegno dei medici, oggi vanta risultati sicuri e naturali, fornendo al paziente un programma reale contro gli inestetismi.
In continua crescita e sperimentazione, la medicina estetica oggi offre tecnologie nuove e nuove metodiche, puntando a interventi sempre meno invasivi e meno dolorosi; questo è quanto si è discusso nell’ultimo congresso Internazionale della Medicina Estetica, durante il quale le parole d’ordine furono: tecniche soft e risultati naturali. Tra le innovazioni proposte, grande spicco ebbero i nuovi fili liftanti, entusiasmante novità per contrastare i segni del tempo.
Ne parla il dott. Gaetano Pena, medico e chirurgo estetico.
Dott. Perna, di cosa si tratta? In consa consiste la terapia con i fili liftanti?
La terapia con i fili liftanti è una recente metodica di biostimolazione dermica.
Attraverso degli aghi ipodermici – sottocutanei – vengono impiantati dei fili di polidiossanone – biocompatibili e bioriassorbibili – che stimolano meccanicamente il derma e ne aumentano la tensione. Quando l’ago viene estratto i fili rimangono in sede e lo stimolo viene perpetuato per vari mesi.
Perché l’inserimento dei fili liftanti stimola la tensione del derma?
Perché il nostro derma reagisce, in modo blando, alla presenza di un corpo estraneo, aumentando il deposito di collagene e stimolando la rete vascolare.
Inoltre, i fili vengono impiantati lungo i principali vettori gravitazionali o disposti a rete, sostenendo la pelle e contrastando i cedimenti cutanei.
Quanto dura l’effetto di tensione?
L’effetto di tensione dura circa sei mesi, al termine dei quali è possibili ripetere l’operazione.
Quali sono le aree del corpo in cui è possibile impiantare i fili liftanti?
Molteplici:
- il volto (regione frontale e sopraccilgiare);
- la regione perioculare (la cosiddetta zona contorno occhi);
- gli zigomi;
- le guance;
- il profilo mandibolare;
- la regione sottomentale;
- il collo;
- il decoltè;
- l’interno braccia;
- l’interno coscia;
- la faccia anteriore di coscia.
Quanto dura il trattamento?
Circa mezzora.
È un intervento semplice, dunque.
Sì, il trattamento, che avviene in ambulatorio, è facilmente eseguibile dal medico e ben tollerato dal paziente.
L’inserimento degli aghi richiede anestesia?
No, a meno che non si impiantino un elevato numero di fili.
E dopo il trattamento? Cosa aspettarsi?
Dopo il trattamento si torna a casa e si gode dei risultati ottenuti, risultati già evidenti nelle prime ore dopo l’intervento.